BOLOGNA 1 FEBBRAIO – SIAMO TUTTI FACCHINI!
Mercoledì 29 gennaio in una assemblea affollatissima presso la Facoltà di Lettere di Bologna, operai e studenti come non si vedeva da anni, hanno raccontato il senso di una lotta che sta unendo migranti, studenti, operai e tanti bolognesi che ormai da settimane solidarizzano con i 51 facchini in lotta. Non si può fare finta di niente, nonostante il tentativo maldestro di politici e padroni di bloccare la protesta.
Il primo febbraio è prevista una grande manifestazione, che attraverserà la città di Bologna: la protesta del sindacato S.I. Cobas sta facendo il giro d’Italia attraverso la controinformazione di network e siti di movimento; è chiaro che questa lotta unisce da nord a sud, e le foto dei facchini davanti ai cancelli circolano dovunque. Il prefetto sta provando a correre ai ripari ed ha chiesto una tregua di 10 giorni per sistemare tutto ma gli operai non si fidano più visto anche il trattamento (cariche, arresti, uso di gas urticanti) e rilanciano la lotta. Il primo febbbraio, allora tutti a Piazza dell’Unità e mai piazza fu più indicata per iniziare questa manifestazione che unisce tutti e tutte; contro gli interessi dei padroni e l’arroganza di una politica che anche nella rossa Bologna è ormai distante dalla gente ed anzi parteggia per il padrone, noi sappiamo bene con chi stare: siamo tutti facchini!!
Adelante Companeros
La lotta continua fino alla vittoria