#FRANCOFORTE:18MARZO- Il tempo di agire è adesso!
A pochi giorni dall’inaugurazione del nuovo edificio della BCE è prevista una grande partecipazione da tutta Europa: movimenti sociali, attivisti, migranti, lavoratori precari e operai, sindacati e partiti manifesteranno a Francoforte.Una nuova fase della politica europea si sta aprendo, una fase di incertezza e confusione provocata dal governo greco, che sta sfidando la dottrina del “non c’è alternativa all’austerità”. L’esempio greco è per noi un segnale di speranza: c’è ancora spazio in Europa per affermare l’importanza della solidarietà, della democrazia e dei commons contro la competitività e l’ordine neoliberale.
Saremo a Francoforte, dove si riuniranno molte reti, lavoratori, sindacati, per dire che noi siamo l’alternativa: che vogliamo un’altra Europa, un’Europa che non è asservita al capitale, un’Europa che non fa uso di politiche monetarie al fine di stabilire precarietà e di tagliare i diritti sociali, welfare e democrazia. Questa non è l’Europa che vogliamo. Non vogliamo tornare alla sovranità nazionale, né di rivendicare una vuota democrazia che impone gerarchie – sfruttando differenze di salario, di diritti sociali, cittadinanza – in tutta Europa e attraverso i suoi confini. Il tempo della crisi del regime, il tempo della normalizzazione delle misure di austerità è finito. Non siamo interessati a un altro piano di salvataggio: vogliamo che la BCE e le istituzioni dell’Unione europea siano le responsabili delle loro politiche! Chiederemo: Cosa avete fatto alla Grecia? Cosa state facendo all’Europa? Non accetteremo qualsiasi risposta tecnica. Istituzioni europee e dei governi sono ora di fronte ad una scelta politica: possono gettare via milioni di persone che già sono state drammaticamente impoverite dalla crisi, oppure possono evitare di farlo.
Fin dall’inizio del processo di Blockupy abbiamo detto che l’Europa è il nostro spazio minimo di azione politica e di iniziativa. Abbiamo stabilito una comunicazione politica in grado di raggiungere persone da tutta Europa. Il giorno è arrivato e dimostreremo che l’Europa non è delle istituzioni e dei governi devoti all’austerità! Europa significa per noi una società solidale, un salario minimo europeo, il reddito di base, il welfare universale e incondizionato, permesso di soggiorno illimitato per i migranti e la giustizia ambientale e la transizione ecologica.
Oltre a centinaia di attivisti che viaggiano in modo individuale, sono stati anche organizzati viaggi in autobus che portano migliaia di persone da tutta Europa giusto in tempo per interrompere l’inaugurazione e le normale attività lavorative della BCE il 18 marzo – basta guardare la nostra mappa.