Minchiata #37 – Quattro minchiate
Minchiate. Spigolature di un compagno scomodo
Rubrica a cura di Salvo Vitale
Quattro minchiate
Per un ovetto!
E’ finalmente finita la vicenda giudiziaria di uno studente di Taranto ingiustamente accusato di aver rubato un ovetto di cioccolato Kinder da una bancarella nell’agosto del 2009. Valore del bottino: un euro e quattro centesimi. Dopo tre anni di processo e migliaia di euro in spese legali il giudice ha stabilito che il fatto non sussiste in quanto il giovane indossava un paio di pantaloni aderenti a vita bassa, tali da non permettere l’intromissione in tasca di un ovetto di cioccolato. D’ora in poi consumerà solo cioccolato del commercio equo e solidale.
(Fonte: Repubblica)
Calearo
Avete sentito alla Radio 24 cosa ha detto l’Onorevole Calearo? che lui non va mai in parlamento e che lo stipendio lo utilizza per pagare il mutuo. Dai continuiamo così che ce la possiamo fare. Se avessi per le mani questo schifoso lo avrei sterminato con le mie mani. I miei figli non posso mangiare e lui fa lo spaccone con le mie tasse. Roba da prenderlo a pietrate in una piazza e umiliarlo in mezzo alla gente
Tempesta_nel deserto 01.04.12
La Felicità Interna Lorda
Partecipando a una riunione delle Nazioni Unite a New York il primo ministro del Bhutan, Jigmi Thinley, ha dichiarato che il mondo dovrebbe abbandonare il concetto di “Prodotto interno lordo” e sviluppare invece la “Felicità interna lorda”.
Non ha senso, ha spiegato Thinley, basare tutto su un sistema che tende allo sviluppo infinito basandosi su risorse limitate. “Lo scopo dello sviluppo deve essere creare condizioni che consentano di perseguire il fine ultimo della felicità per tutti i cittadini e del prosperare in armonia con la natura”. Poi ha spiegato dov’è il Bhutan.
(Fonte: LaPresse)
La politica
Un bambino va dal padre e dice:- Papà cos’è la politica?
Il padre ci pensa e poi dice:- Guarda te lo spiego con un esempio: io che lavoro e porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che ormai hai qualche voce in capitolo sei il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro.
Il bambino va a dormire, ma alle due di notte la sorella comincia a piangere; il bambino va a cercare qualcuno.Va dal padre ma non lo trova, va dalla madre la quale lo manda via perché ha sonno, va dalla donna delle pulizie e la trova a letto col padre e allora torna dalla sorella e le dice:
– Guarda ho proprio capito cos’è la politica: i capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, il popolo non lo ascolta nessuno e il futuro sta nella merda.
Magestic III 09.03.12