TORINO: SE UN BALCONCINO FA PAURA!!
Ho scoperto 2 settimane fa, che a Torino anche un balconcino può fare paura al potere; da circa 6 anni in Via dei Mercanti 3 (una traversa di Via Garibaldi), due sovversivi disturbano i sonni tranquilli della città della Mole; ogni domenica alle 17,00 Daria e Maxim accolgono centinaia di persone ed hanno permesso a decine e decine di gruppi musicali, poeti filosofi e attivisti, di fare cultura in controtendenza con quelle che sono le mode e tempi che noi oggi viviamo, tempi tristi purtroppo. Tale attività ha procurato loro tantissima notorietà all’estero e fuori dalle mura cittadine, ma tanti grattacapi e multe perchè in nome della legalità, il concertino un s’ha da fare: pericoloso è!!!
Hanno ricevuto premi internazionali, ospitando nel loro cortile oltre ventimila spettatori, facendo esibire centinaia di gruppi musicali ed hanno pure creato un gruppo musicale MCCS che si esibisce dal balconcino ma hanno vinto il Premio MEI 2015 a Faenza: lui Maxsim, croato, eclettico musicista e scrittore, lei Daria, pugliese, una cantante lirica prestata alla musica PUNK sono le anime ribelli di questa bellissima storia.
Per saperne di più consultate la pagina FB Concertinodalbalconcino https://www.facebook.com/maksimcristanconlaspada/
https://www.facebook.com/pages/story/reader/?page_story_id=1875543862459001
Ed allora, come succede ormai da anni stanno collezionando multe, diffide e denunce per fermare una delle più belle iniziative culturali che in tanti anni di “raminghitudine” ho incontrato in giro per l’Italia. Domani, per l’appunto anche noi saremo presenti all’evento e racconteremo un pò della nostra esperienza tra Cinisi e Niscemi, cosa questa che anche a noi ha provocato tanti grattacapi nel corso degli anni ma anche tanta voglia di continuare a lottare. Diceva qualcuno che la solidarietà è un arma e credo che forse dopo Genova oggi a distanza ormai di 17 anni stiamo provando a stare tutti stretti stretti, uniti contro il nostro comune nemico, un fascismo culturale e sociale che non è solo patrimonio dei fascisti quelli veri, che già sono tanti, ma anche di coloro che non ti aspetti, di quelli che si riempiono la bocca di legalità e diventano forti con i deboli e deboli con i forti.
In fondo però è solo uno scontro tra la nostra cultura e la “loro” sottocultura quella dei falsi profeti della rettitudine: “la cultura -diceva Peppino Impastato -non è prerogativa di piccole elites dedite al sussiego salottiero ma patrimonio di massa in continua evoluzione e frutto del contributo di tutti gli uomini e le donne che lottano per migliorare le proprie condizioni di vita.
La nostra cultura e la nostra musica, intendiamo gestircele in prima persona in un rapporto di collaborazione con chiunque voglia darci un contributo a qualsiasi livello: continueremo però sulla strada del disprezzo verso coloro i quali, per difendere posizioni di potere, crederanno di poterci mettere i bastoni i piedi e per l’affermazione della nostra identità culturale e sociale.”
Non possiamo che essere solidali di un “Balconcino rivoluzionario”, augurando a Daria e Maxim di continuare a ribellarsi ai poteri forcaioli e repressivi mascherati da cultori di anime e difensori delle patrie virtù.
CONTRO MAFIA E POTERE C’E’ SOLO RIVOLUZIONE
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