Report forum “L’informazione negata” 6 Maggio 2011
“L’informazione negata”: problemi e soluzioni
su un tema di grande attualità
Il dibattito che ha inaugurato a casa Badalamenti il decimo Forum sociale antimafia “Felicia e Peppino Impastato”, ha avuto come tema principale la problematizzazione del sistema dell’informazione nell’Italiana contemporanea. L’apertura dei lavori è stata curata da Salvo Vitale (compagno di Peppino e presidente dell’associazione “Peppino Impastato”). Il suo intervento ha da un lato portato alla luce le difficoltà che l’associazione stessa ha finora avuto nel processo non ancora completo di assegnazione della casa Badalamenti; dall’altro ha voluto calare tutte le problematiche dell’odierna informazione italiana “berlusconizzata” all’interno dei contesti ad alta presenza mafiosa. Pino Maniaci (direttore di Tele Jato) ha continuato con un accalorato appello al sindaco affinché sia al più presto concluso l’iter di assegnazione di casa Badalamenti all’associazione “Peppino Impastato” e nello stesso tempo ha illustrato l’attività d’informazione quotidianamente svolta dalla sua emittente. Ha puntualizzato inoltre la degenerazione – e i suoi effetti nefasti – del sistema di intrattenimento televisivo nazionale e le ricadute che tutto ciò ha sul sistema dell’informazione. La nota positiva dei nostri tempi è a suo avviso la grande possibilità di costruire percorsi di (contro)informazione dal basso a partire dagli sviluppi della tecnologia contemporanea, invitando a usare internet come strumento di costruzione di nuovi poli d’informazione. Paolo Arena (associazione “Peppino Impastato”) si è soffermato sul nesso informazione-potere, ribadendo tra le altre cose l’importanza del concetto di controinformazione, a partire dalla necessaria presa di posizione politica sul reale che tale termine esprime. Ha continuato con un riferimento a Vittorio Arrigoni, quale esempio di parzialità consapevole e militante dell’informazione e ha infine concluso stimolando la riflessione sulle prospettive aperte dalle nuovi media nel campo dell’informazione dal basso. Giuseppe Lo Bianco («Quaderni de L’Ora») ha presentato questa nuova esperienza editoriale palermitana e, raccogliendo lo stimolo offerto da Paolo Arena, ha esposto le ragioni di un suo articolo sul caso Rostagno recentemente pubblicato sulla rivista. Rino Giacalone («La Sicilia») si è anch’egli soffermato sul caso Rostagno e ha ribadito l’esigenza che i giornalisti tornino “a saper frequentare le aule dei tribunali” per sfuggire alla parzialità dell’informazione dominante. Graziella Proto (direttore e editore di «Casablanca») ha, tra le altre cose, esposto la propria personale esperienza di giornalista sin dalla collaborazione con Giuseppe Fava e ha puntualizzato la differenza tra notizia ed informazione, la difficoltà per le testate minori e indipendenti di poter accedere a finanziamenti che ne garantiscono l’esistenza. Vito Lombardo («L’Isola») ha esposto l’esperienza di questo piccolo e indipendente periodico trapanese, raccontando quali inchieste sono state finora condotte e quali conseguenze ciò ha comportato per quegli stessi giornalisti. Andrea Bartolotta (associazione “Peppino Impastato”) ha ribadito l’esigenza di sviluppare ulteriori e successivi incontri sulla tematica dell’informazione, come ideale prosieguo dei lavori del Forum stesso oltre le giornate di maggio. Il suo intervento ha voluto riflettere sulle forme e le modalità con cui la storica Radio Aut aveva rotto il muro del silenzio mafioso nella Cinisi degli anni ’70, raccontando come si svolgeva il lavoro della redazione e facendo riferimento alla profonda elaborazione politica che stava alla base di quell’esperienza. Nadia Furnari (associazione “Rita Atria”) ha denunciato l’isolamento in cui l’informazione – anche quella apparentemente d’opposizione – abbandona le realtà piccole e marginali che operano nei territori. I lavori si sono conclusi con l’amara constatazione della rottura di quel fronte che negli anni scorsi aveva dato vita all’organizzazione delle giornate del Forum sociale antimafia.
Una risposta
[…] uccide, il silenzio pure”, opere dedicate ai giornalisti uccisi dalle mafie. Ore 18.00 Forum “L’informazione negata”. Coordina Paolo Arena. Relatori: Giuseppe Lo Bianco (“ I quaderni dell’Ora”); Piero […]