QUALCUNO ERA NO MUOS…..ANCHE A GELA!
Altra sala affollata durante il NO MUOS NO MAFIA TOUR; Gela ha ospitato una delle tante date di questo percorso di contaminazione che unirà tutta l’Italia che resiste da Niscemi alla Val Di Susa. La tappa di Gela ha visto le testimonianze di Elio Teresi e di Giovanni Impastato; la serata è stata introdotta da Andrea Turco che ha regalato belle emozioni con la performance “Qualcuno era NO MUOS”, che oggi riportiamo in questa nostro racconto, come se anche Gaber fosse uno dei tanti militanti NO MUOS.
http://youtube.com/LopH97nK0mU
QUALCUNO ERA NO MUOS di Andrea Turco
(Liberamente tratto da Qualcuno era comunista di G. Gaber)
Qualcuno era No Muos perché ci credeva davvero
Qualcuno era No Muos per moda
Qualcuno era No Muos così … sfizio personale
Qualcuno si credeva No Muos ed invece era qualcos’altro
Qualcuno era No Muos e tante altre cose
Qualcuno era No Muos perché gli sembrava cosa buona e giusta
Qualcuno era No Muos perché al presidio i preti manco ci devono entrare
Qualcuno era No Muos perché gliel’avevano suggerito
Qualcuno era No Muos perché il movimento gli aveva cambiato la vita
Qualcuno era No Muos perché sì va bene la lotta, la militanza, la partecipazione ma … oh, io devo pensare a me stesso
Qualcuno era No Muos perché non siamo una colonia degli Stati Uniti
Qualcuno era No Muos perché non aveva amici, solo compagni
Qualcuno era diventato No Muos quando s’era accorto che il Potere è un rullo compressore che nulla distingue e tutto travolge
Qualcuno era No Muos e non si fidava più delle istituzioni
Qualcuno era No Muos ed anche fricchettone
Qualcuno era No Muos una volta al mese (e molti neanche quello)
Qualcuno era No Muos poi non s’è più visto, ma noi ci speriamo ancora che possa tornare
Qualcuno era No Muos perché il nuovo zito lo era
Qualcuno era No Muos perché al presidio circolano belle fighe
Qualcuno era No Muos, certo, con moderazione
Qualcuno era No Muos perché era il più rivoluzionario di tutti
Qualcuno era No Muos grazie alle azioni delle mamme No Muos
Qualcuno era No Muos perché la Sicilia non è una portaerei naturale nel cuore del Mediterraneo ma un ponte di pace
Qualcuno era No Muos perché i migranti sono nostri fratelli
Qualcuno era No Muos, pensa un po’, anche se non era niscemese
Qualcuno era No Muos e diceva che la lotta non finirà certo anche se dovessero montare le famigerate parabole
Qualcuno era No Muos, invece, perché vogliamo tutto e lo vogliamo subito: niente parabole vuol dire No Muos
Qualcuno era No Muos come dispetto ai propri genitori
Qualcuno era No Muos insieme alla mamma, al papà e alla nonna
Qualcuno era No Muos su facebook
Qualcuno era più No Muos degli altri perché c’aveva le denunce
Qualcuno era No Muos perché le denunce le aveva messe in conto
Qualcuno era troppo No Muos
Qualcuno era No Muos ma aveva bisogno di una vacanza
Qualcuno era No Muos a corrente alternata
Qualcuno era No Muos per impedire la militarizzazione di questa nostra bella e sciagurata isola
Qualcuno era No Muos evidentemente perché non bastava la Raffineria
Qualcuno diventò No Muos appena scoprì la bellezza della Sughereta
Qualcuno era No Muos anche se della Sugherete non gliene importava nulla
Qualcuno era No Muos pure se chi glielo doveva dire un giorno che avrebbe dato tanta importanza a Niscemi
Qualcuno era No Muos quando si fidava di chi gli stava accanto pur non condividendone le scelte
Qualcuno era No Muos perché non aveva di meglio da fare
Qualcuno era No Muos solo se lo erano gli altri
Qualcuno era No Muos però se lo dimenticava
Qualcuno era No Muos e non se lo scorderà finche campa
Qualcuno si diceva No Muos fino a quando diventò presidente della Regione
Qualcuno era No Muos per capire che aria tira
Qualcuno era No Muos, No Tav, No dal Molin, No Grandi Navi, No Triv, No alle nocività, No al Ponte …
Qualcuno insomma era No Muos perché, come diceva Camus, dire “no” è un grande atto di scelta, è in una parola POLITICA
Qualcuno era No Muos e lavava i piatti con la cenere
Qualcuno era No Muos ed odiava lavare i piatti con la cenere
Qualcuno era No Muos perché rifiutava la delega e il principio del “ci penserà qualcun altro” gli faceva schifo
Qualcuno era No Muos e chiedeva a quello di prima “oh fammi sapere quando fate la prossima manifestazione che vengo sicuro”
Qualcuno era No Muos perché voleva intestarsi la lotta
Qualcuno era No Muos perché voleva dettare la linea
Qualcuno era No Muos perché era fedele alla linea anche se la linea non c’era
Qualcuno era No Muos e non lo sapeva
Qualcuno era No Muos perché”ah scusa, avevo capito male”
Qualcuno era No Muos perché voleva decidere del proprio destino almeno una volta nella vita
Qualcuno era No Muos perché aveva assaporato il gusto della libertà, di pensiero e di azione, e non voleva più smettere
Ecco, volevo far polemica ed invece finisce che sembro un vecchio pieno di fottuta nostalgia canaglia. Ma noi siamo vivi, la lotta è viva ed urgente ed attuale. A pensarci bene mi chiedo sempre come sia stato possibile che un manipolo di scapestrati, sfaccendati, quattro gatti, soliti ignoti, gente che c’ha provato ed ha sempre fallito, persone con problemi se non vere e proprie turbe psichiche … insomma un movimento di sfigati! … come è possibile, dicevo, che pochi siciliani siano riusciti a mettere in difficoltà governo regionale e nazionale e soprattutto la più grande potenza del mondo. O siamo eccezionali noi, e non può essere per le ragioni di cui sopra, oppure davvero i sogni si possono realizzare, basta sapere quel che si vuole e poi lottare per ottenerlo insieme agli altri. Da una parte insomma il desiderio di spiccare il volo e dall’altra l’impossibilità del decollo. Due miserie in un corpo solo.
Andrea Turco
Comitato NO MUOS Gela