Le mamme No Muos contro l’impero NATO
Checchè se ne dica della Sicilia e di tutti i luoghi comuni su di essa, da varie settimane si assiste ad una grossa prova di forza, ad una grossa resistenza popolare che vede Niscemi al centro delle attenzioni imperialistiche del mondo occidentale. La Sicilia fa politica ma purtroppo non fa notizia. La battaglia è ardua. In prima linea sono scese le donne e le mamme, per difendere il proprio territorio con presidi no stop, 24 ore su 24. A dire il vero non è la prima volta che le donne siciliane prendono la testa delle mobilitazioni[i]. Dopo le pesanti perquisizioni del 14/03/2013, la tensione è in continuo aumento. La popolazione di Niscemi sta provando sulla propria pelle la vera natura delle forze dell’ordine, il loro sporco scopo di difendere i poteri con l’uso della forza. In questo caso la situazione è ancora più vigliacca, perché il braccio armato della legge difende un presidio americano, difende l’occupazione imperialista americana, difende i terroristi del XXI secolo. L’ennesima prova della subalternità italiana alle logiche imperiali atlantiche. Oggi il pacifico presidio è stato nuovamente attaccato dagli eroi con i caschi blu, che rispondono ai diktat del conglomerato imperialista. Un ragazzo è in ospedale e non si conoscono ancora le sue condizioni di salute. L’offensiva imperialista non si fermerà, perchè il suo compito reale non è difendere NOI da nemici esterni ma difendere le elites politico-economiche e i loro privilegi da noi.
No NATO No MUOS.
Associazione Radio Aut
[i] Leggasi Umberto Santino “Storia del movimento antimafia”, 2009, Editori Riuniti