Minchiata #19 – I nuovi miserabili
Minchiate. Spigolature di un compagno scomodo
rubrica a cura di Salvo Vitale
La paura di diventare indigenti è oggi palpabile, nell’aria. Le persone sono terrorizzate dall’idea di perdere il lavoro e quello, poco o tanto, che hanno accumulato. La miseria come riporta il vocabolario è “capace di pregiudicare seriamente la dignità morale e sociale di un individuo”, ma miserabile vuol dire soprattutto “sentirsi miserabile”. Nessuno può farti sentire miserabile senza il tuo permesso. La civiltà dei consumi ha creato il nuovo miserabile, colui che non può accedere ai consumi. Più consumi, meno sei miserabile, più sei invidiato. Qualcuno la chiama evoluzione, altri progresso. Il PIL guida le decisioni dei governi, non la ricerca della felicità. La rinuncia a un bene inutile è un atto rivoluzionario. Se le masse ne prendessero coscienza, il mondo cambierebbe senza un solo colpo di fucile.
(dal brano d’apertura del blog di Beppe Grillo del 18 dicembre 2011)